VASTO

ETIMOLOGIA DEL NOME

Il nome deriva forse dal termine longobardo gasto o guasto (Gastaldato), suddivisione del territorio durante la dominazione longobarda (iniziata nell’ultimo quarto del VI secolo).

STORIA

Una leggenda vuole che la città fosse denominata Histon da Diomede e che fosse abitata originariamente da tribù provenienti dalla Dalmazia. Di certo, sul territorio attualmente appartenente al comune di Vasto (Punta Penna) si stanziarono, in età imprecisata, i Frentani, che entrarono in stretto contatto con i Sanniti e con le colonie greche dell’Italia meridionale e della Sicilia (fra cui Siracusa). I Frentani entrarono definitivamente nell’orbita romana con lo status di foederati (cioè di alleati), fra la fine del IV e gli inizi del III secolo a.C. Dopo la guerra sociale, il centro abitato che si era andato formando pochi chilometri a sud di Punta Penna divenne municipio romano, ed Histon fu latinizzato in Histonium. Dopo il tramonto dell’Impero romano d’Occidente la città decadde, passando in potere prima degli Ostrogoti, poi dei Bizantini e infine dei Longobardi. Entrata a far parte del Ducato di Benevento, fu espugnata e distrutta nell’802 dai Franchi. Tornata, negli anni successivi, ai duchi longobardi di Benevento, fu ricostruita come centro fortificato sulle rovine dell’abitato preesistente. Fra il XIII e il XIX secolo fece parte, insieme alla sua regione di appartenenza, del Regno di Napoli (che, dopo l’unione al Regno di Sicilia, passò a denominarsi Regno delle Due Sicilie). In età angioina il paese fu infeudato ai Caldora, passando, subito dopo l’avvento di una dinastia aragonese, ai d’Avalos (fine del XV secolo) che vi costruirono il Palazzo omonimo, in seguito distrutto dai Turchi (XVI secolo). Nel 1710 le fu conferito ufficialmente il titolo di città.

LA CITTA’

Il cuore pulsante della città è “la piazza”, ossia Piazza Rossetti intitolata al poeta Gabriele Rossetti (Vasto 1783 – Londra 1854). Corso de’ Parma è la passeggiata dei vastesi e collega Piazza Rossetti a Palazzo D’Avalos , costeggiando il bellissimo Castello Caldoresco. Da Corso de’ Parma si districa un dedalo di strade e viuzze che conducono negli angoli più caratteristici del centro storico, Piazza Barbacani, la Cattedrale, Piazza Caprioli. Costeggiando Palazzo D’Avalos si accede alla passeggiata panoramica, la Loggia Amblingh.

MANIFESTAZIONI

La città è ricca di manifestazioni ed iniziative culturali durante tutto l’anno. Fra i vari appuntamenti fissi vi sono il “Premio Vasto” d’arte contemporanea, l’innovativo “Art in the dunes”, la rappresentazione storica del Toson d’Oro ed il Vasto Film Festival.

LA CUCINA

Il Brodetto alla Vastese è il piatto tipico della città.

NEI DINTORNI

SPIAGGE

Vasto Marina: è il Golfo d’oro, una lunghissima striscia di sabbia dorata e fine. E’ questa a spiaggia più grande ed accessibile. Si estende dal monumento della Bagnante fino a San Salvo. Spiaggia attrezzata con vari stabilimenti balneari ed ampi tratti di spiaggia libera. Ideale per le famiglie.

San Nicola: localizzata poco a nord di Vasto Marina è caratterizzata da piccole insenature rocciose dove, a seconda della marea, si creano piccole piscine naturali. Il mare è limpidissimo. E’ una zona di spiaggia libera ma sono presenti alcune strutture ricettive.

Riserva Naturale di Punta Aderci: Istituita nel 1998, questa Riserva di quasi 300 ettari tutela il litorale in parte sabbioso in parte roccioso dell’area più a nord di Vasto, dal porto fino al confine con Casalbordino. La zona, di grande interesse faunistico, botanico e geologico, è molto apprezzata dagli appassionati di birdwatching, per i quali la primavera è la stagione più interessante. D’estate la zona è splendida per bagni e immersioni. E’ presente un sentiero panoramico, percorribile a piedi o in bicicletta, che la collega alla foce del Sinello, al confine con Casalbordino. Nella Riserva si susseguono 4 spiagge diverse fra loro, da sud a nord incontriamo la spiaggia di Punta Penna, Libertini, Punta Aderci, Motta Grossa.

Punta Penna: splendida spiaggia dunosa situata a immediatamente a nord del molo di Punta Penna. Una zona frequentata dai vastesi amanti del mare “come una volta”. Il mare è cristallino e degrada molto dolcemente consentendo un accesso sicuro anche ai più piccoli. Esiste un piccolo punto ristoro ma non stabilimenti balneari attrezzati.

Libertini: lunga spiaggia di ciottoli, ancora incontaminata, accessibile attraverso una gradinata di 80 scalini, termina a nord con il promontorio di punta Aderci. Non è attrezzata.

Punta Aderci: è il promontorio (26 mt s.l.m.) che da il nome alla Riserva. La spiaggia è di ciottoli e scogliosa. Il mare è limpidissimo.

Motta Grossa: è una spiaggia di ciottoli, la più settentrionale di Vasto. Unica per flora e fauna selvatiche. Di sicuro una delle meno affollate ma non meno bella delle altre.

 

LA COSTA DEI TRABOCCHI

La Costa dei Trabocchi corrisponde al tratto di litorale Adriatico della provincia di Chieti che si estende da Vasto ad Ortona. È caratterizzato dalla diffusione dei trabocchi, complesse macchine da pesca, issate su palafitte e sorrette incredibilmente da una ragnatela di cavi e assi. È un tratto di costa famoso in tutta Italia per la sua bellezza naturalistica. Alcuni trabocchi negli ultimi anni sono stati trasformati in piccoli ristoranti dove è possibile gustare i piatti della cucina marinara locale.

 

ISOLE TREMITI

Il parco marino delle Isole Tremiti, uno degli habitat naturali più belli dell’ intero mediterraneo, è una riserva naturale che comprende l’area costiera che circonda le isole di San Domino, San Nicola, Capraia, Cretaccio e Pianosa. In estate sono facilmente raggiungibili da Vasto in traghetto o da Termoli in aliscafo.

 

PARCO NAZIONALE

Il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è un parco nazionale esteso per la maggior parte in provincia dell’Aquila in Abruzzo e per il rimanente in quella di Frosinone nel Lazio ed in quella di Isernia nel Molise. Fu inaugurato a Pescasseroli nel 1922. Il Parco nazionale d’Abruzzo, è il più antico parco d’Italia noto a livello internazionale per il ruolo avuto nella tutela di alcune tra le specie animali più importanti, quali il lupo, il camoscio d’Abruzzo e l’orso bruno marsicano.

 

GUARDIAGRELE

Cittadina situata ai piedi della Maiella, nota per le produzioni artigianali, in particolare nella lavorazione dei metalli. Qui si tiene tutti gli anni dal 1 al 20 agosto la Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese. Fu il primo luogo, insieme ad Agnone, dove iniziò la produzione della presentosa, un gioiello femminile abruzzese in oro, indossato nelle occasioni di festa.

 

FARA FILIORUM PETRI

Paese vicino a Guardiagrele, famoso per i festeggiamenti di Sant’Antonio il 16 gennaio, in cui vengono costruite dalle varie contrade le “farchie”, dei fasci cilindrici di canne legati con rami di salice rosso aventi generalmente un diametro di 70-100cm ed una altezza di 7-9 metri. E’ una festa dove sono evidenti i prodromii dei riti carnevaleschi mentre si lasciano quelli natalizi. Le farchie vengono portate in processione il pomeriggio dei giorno 16 gennaio dalle rispettive contrade sino alla chiesa di S.Antonio Abate, per essere innalzate ed incendiate.

 

AGNONE

Agnone è un’antica città sannita in provincia di Isernia, in Molise. E’ sede di quello che si presume sia il più antico stabilimento al mondo per la fabbricazione delle campane (Pontificia Fonderia di Campane Marinelli), fondato intorno all’anno Mille e tra i pochi che possano fregiarsi dell’onore di utilizzare nei suoi prodotti lo stemma pontificio

AQUALAND

Acqualand del Vasto è il più grande parco acquatico del centro-sud, si estende su una superficie di oltre 120.000 mq, ed è situato a circa 3 km dal centro di Vasto. La struttura, comprende 3.000 mq di piscine, un ristorante con self service, pizzeria e paninoteca, diversi bar, area pic-nic in mezzo al verde, un km di scivoli.